I Trattati
Antonio Manciolino
Opera Nova - Libro Quinto
(Spada e Rotella)
Ti porrai da uno canto della sala con la spada in mano & la rotella in braccio con quella leggiadria, che ti sia possibile.
Et volendo assalir il nemico, tu uarcherai con il piede manco verso le sue destre parti scorrendo innanzi con il destro piede, et in tale passamento tu farai falso et mandritto, si, che la spada cali in porta di ferro largo el piede & il piede manco segua il destro.
Indi guiderai il piede destro alquanto uerso le sue manche parti, & seguentemente con il sinistro a grande passo & in questo tempo tu farai falso & riverso in modo, chel forte piede segua il debole, & la spada si troui in coda lunga alta.
Dopo tu passerai con il piede manco alquanto uerso le tue destre parti scorrendo con il destro a grande passo innanzi & facendo falso & mandritto in quello tempo.
Dopo la spada calerà in porta di ferro larga el piede manco seguiterà il destro.
Indi passando il dritto alquanto uerso le tue manche parti & seguentemente con il manco innanzi a grande uarco, farai falso & riuerso, el piede destro seguirà il sinistro per dietro & la spada si trouera in coda lunga alta, & così serai uenuto a gioco.
Ma uolendo già accender la pugna con il nemico homai prossimano, tu spignerai una stoccata con il piede manco appo il dietro lasciando andar la spada distesa al indietro, & subito, & uarcherai con il piede destro innanzi facendo sembiante di dargli uno mandritto per testa, ma com’egli leuerà la rotella per timore del detto colpo, tu sceglierai di fare una di queste due cose, cioè, ouero gli giugnerai la gamba;con uno riuerso, ouer passando con il piede manco innanzi gli caccierai una stoccata per fianco leuandoti con uno salto al indietro, ma in schermo del riuerso detto di sopra tu fuggirai con il piede destro indietro tirando uno falso sotto la tua rotella, et ivi dalla nemica risposta ti farai sicuro.
Et poi ti allargarai il braccio della spada ritornando in coda lunga.
Indi guiderai il piede manco uerso le sue deboli parti, et seguentemente con il destro innanzi tirandogli falso et mandritto per la mano della spada; si, che finalmente cali in porta di ferro larga, & che la ganba manca seguisca la destra poi tu ualicherai con il piede destro uerso le sue dritte parti, et poi con il manco innanzi a grande passo, et in questo tempo ti farai falso rt riuerso per il suo braccio della spada in guisa, chel piede destro seguiti il manco.
Poi subito ritirando il piede debole appo il forte, spingierai una punta con il piede dritto innanzi, che uadi nella faccia del nemico.
Indi farai sembiante di dargli di uno riuerso et nondimeno gli giugnerai la antiponuta gamba con uno mandritto et farai che la tua spada cali in porta di ferro larga, et che la rotella sia buona schermitrice della testa, poscia guiderai il piede manco uerso le sue parti in questo uarco simile con la rotella dal nemico colpo ti serverai tirandogli di uno riuerso per coscia, el piede tuo dritto deue seguire il manco.
Poi prestamente per tuo riparo gli tirerai una stoccata per fianco leuandoti all’indietro con uno salto &passerai con il piede destro grande passo innanzi & in questo tempo gli spignerai una punta nella faccia accompagnata da uno riuerso per coscia.
Il che fatto, guiderai il manco piede uerso le sue diritte parti cacciando il falso della spada sotto la tua rotella, & così serai schifato dal mandritto, che tirar potesse il nimico, dandogli tu d’uno riuerso a trauerso la antiposta coscia.
Poi fuggirai con il piede manco al indietro andando con la spada in guardia di faccia per il quale andamento serai preseruato dal nemico colpo.
Poscia passerai con il tuo piede manco uerso le sue destre parti tirandogli uno riuerso in guisa di fendente & la gamba destra seguirà la manca per dietro.
Indi uarcherai con il piede manco uerso le sue manche parti, & medesimamente con il destro spingendogli una punta nella faccia & tirandogli per gamba uno mandritto, che cali in porta di ferro larga, in guisa, chel piede manco seguiti il destro per dietro.
Poi tu passerai con il piede destro uerso le sue destre parti, & seguentemente innanzi con il manco facendo insieme falso & riuerso, si che la spada cali in coda lunga bene distesa al indietro.
Dopoi tu tirerai la gamba dritta appo la manca, et tosto passerai con il piede manco innanzi, leuando in suso la rotella, et guastandogli la faccia con uno falso, poi tu fuggirai con il piede manco a rietro tirandogli uno riuerso per faccia, et ritirandoti medesimamente con il destro spigneraigli una punta per sotto la tua rotella, che uadi in guardia di faccia, seguentemente allargherai il braccio della spada assettandoti in coda lunga alta.
Ma sel nemico tirasse uerso te colpo alcuno, tu gli darai di uno falso nella mano della spada per sotto la tua rotella, & subito ritornerai nella tua guardia.
Indi caccierai una stoccata con il piede destro innanzi ferendogli la testa di uno fendente, che cali in porta di ferro larga.
Poi tu tirerai il piede destro appo il manco.
Et come egli uorrà accennarti di qualche colpo, tu passando con il piede destro innanzi da quello con il falso ti schiferai ferendogli la testa o la antiposta gamba di uno riuerso, & per tuo schermo tu fuggirai con il piede destro al in dietro spingnendo una punta sotto la tua rotella, che uadi in guardia di faccia, & iui dal suo colpo ti schermirai, assettandoti poscia nella detta guardia coda lunga alta.
Seguentemente tu spigneraigli una punta nel uolto con il piede destro innanzi, & quando fare la uorrai, habbi mente chel nemico si troui con il piede destro innanzi.
Indi passando con il manco uerso le sue dritte parti gli tirerai d’uno mandritto per gamba facendo che la rotella guardi bene la testa in modo, chel piede destro seguitatore sia del manco.
Poi gli spignerai una stoccata nella faccia leuandoti con uno salto al indietro, & così nella detta guardia ti agierai.
Ma se per uentura egli tirasse uno mandritto, ouero fendente per testa, tu scorrerai con il piede diritto uerso le sue diritte parti cacciandogli una punta nel vuolto per sotto la tua rotella, laquale punta uadi per fino in guardia di faccia, & in modo che ti facci picciolo sotto la tua spada con quella quiui urtando il nemico colpo.
Poi subito passerai con il piede manco uerso le sue diritte parti offendendogli la antiponuta gamba di uno riuerso, in modo, chel tuo piede destro seguiti il manco, et per tuo schermo gli spignerai una stoccata nella faccia leuandoti con uno falso al indietro, & alla perfine nella detta guardia coda lunga alta ti agierai.
Et s’egli ti uolesse giugner la gamba con uno mandritto, tu uarcando con il piede destro innanzi, caccierai il falso della spada per sotto la tua rotella & così ti hauarai da cotale colpo sicurato, ferendogli in risposta di uno riuerso l’antiposta gamba, poscia per tuo riparo fuggirai con il piede destro al indietro spignendo una punta per sotto la tua rotella, che uadi in guardia di faccia.
Et medesimamente ritirando il manco gli darai di uno mandritto in guisa di fendente, che cali in porta di ferro stretta.
Indi tu caccierai una punta con il piede manco innanzi, & seguentemente passerai con il piede destro uerso le sue manche parti guastandogli la testa o la gamba con uno mandritto, che uenghi in porta di ferro stretta et il piede manco dee seguitare il destro.
Dopoi tu raccoglierai il piede destro in dietro agiandoti pur in coda lunga alta.
Et quando egli ti uolesse giugner la testa di uno mandritto, tu quello con la rotella urterai facendo una mezza uolta di persona senza mouimento di piede, et poi gli darai di uno mezzo mandritto per il suo braccio della spada che s’acquetti in cinghiara porta di ferro, et subito uarcherai con il piede destro innanzi tirandogli di sotto in su uno falso per la mano della spada accompagnato da uno riuerso per coscia et la spada calerai in coda lunga stretta con il piede destro innanzi, & in questa guardia non si puote far colpo che così non si danni, ne miglior di questa nel presente gioco esser giudico.
Fornita adunque la pugna, et uolendo con gratia da lei usata ritornare, prima raccoglierai a rietro il piede destro facendo falso et mandritto, si, che la spada cali in cinghiara porta di ferro.
Indi ritrattando piede fintamente il manco, farai falso et riuerso con il calare in coda lunga stretta, et pur con il destro uarcando indietro riuocherai falso & mandritto, in guisa, che la spada cali in cinghiara porta di ferro, & finalmente riponendo il manco piede appo il destro allargherai il braccio della spada, & ricourandoti in coda lunga alta ti ritrouerai nel luoco, donde tu partisti.