I Trattati

Sala d'Arme Achille Marozzo

Istituto per lo Studio della Scherma Antica

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I Trattati

Achille Marozzo

Opera Nova - Libro Quarto

Il quale tratta dell'armi inhastate.

 (Partigiana Sola)

Cap. 180.

Dello abattimento de partesana sola a corpo per corpo.

Io voglio comenciare al nome de Dio uno abattimento de partesana sola manesca da solo a solo, facendote intendere che havendo da insegnare a homo alcuno che havesse, per sua differentia, da combattere della detta partesana, io voglio che tu li daghi de queste cose, le quale tu troverai qui de sotto in questo; adonque ponili fantasia, perchè io voglio comenciare la prima parte al nome de Dio.

Prima parte.

Adonque in questo principio, per galantaria, tu te assetterai con la gamba dritta apresso della mancha, pur quatro dita inanci el calzo della partesana tua apreso della ponta del tuo piè dritto, mettando la mano tua dritta a megio l’asta & a questo modo la ponta sopraditta serà di sopra; e de qui voglio che tu faci una volta mancha con la mano dritta, caciando la ponta della partesana tua verso terra, cioè verso le tue parte manche e, in caciare de tal ponta e fare de detta volta mancha, tu farai una reverentia con la tua gamba de drieto per traverso, pigliando l’asta con la mano tua mancha, facendo de fatto una volta dritta, passando con la tua gamba mancha verso le tue parte dritte, per modo che essendo lì tu pigliarai la partesana tua con tutte due le mani, ma la drita serà apresso del calzo e la manca dinanci; non te fermando niente, che tu passi della tua gamba mancha uno gran passo inanci apresso del nimico e lì voglio che tu sie paciente, cioè tu starai a vedere quello che vorrà fare el sopradetto tuo inimico.

Seconda parte.

Hora, essendo arrivato appresso del tuo inimico, per farte avertito che quando te trovasse a uno simile parangone, io voglio che sempre mai tu pigli la partesana tua manescamente, cioè li nodi della tua mano dritta seranno a l’insuso e ‘l polso della detta a l’ingioso volto e li nodi della mano mancha seranno volti a l’ingioso e ‘l polso serà volto a l’insuso, al contrario l’uno de l’altro e farai che volendo tu essere paciente, io voglio per migliore tuo parato che tu abbassi la tua mano mancha e la dritta voglio che tu l’alci, per modo che la ponta della sopradetta serà apresso terra; e lì anderai astrengiando il tuo inimico, cioè fa’ ch’el piè dritto caci il mancho per fino a tanto che lui tirerà o d’alto o da basso. Ma io voglio che, prima, pone che lui te tire da basso una ponta a quella gamba mancha e tu presto con l’asta tua tu la butterai inentro verso le tue parte dritte e sì li darai a lui de una ponta, passando un poco del tuo piè mancho inanci, in el petto o in la facia, non lassando mai la partesana tua con la mano mancha, ritornando pure in quella medesima guardia; e lì serai un’altra volta paciente.

Tertia parte.

Ma sappi che essendo tornato in quella guardia come prima te dissi in ne la parte precedente, tu te metterai con la partesana tua pure come io te amaestrai in la prima parte di questo; e de qui voglio che tu abassi forte la ponta della tua sopradetta in verso terra, acciocchè le tue parte di sopra sieno discoperte, e questo facio solo ad effetto, acciocchè lui habia causa legitima de tirarti alle bande sopradette de sopra: ma sappi che tragandote in quello luoco de ponta o de taglio, tu li darai de l’asta tua in la botta che lui tirerà, cioè inentro verso le tue parte dritte, facendoti intendere che quando tu farai tal parato l’è di bisogno che tu abassi la tua mano dritta tirandola a te, per fino a la cintura, non movendo la mancha; e parato che tu haverai la detta botta, tu li darai a lui de una ponta dove tu vederai il descoperto suo, passando in tal tempo uno poco della tua gamba mancha inanci, lassando giocare l’asta tua, sempre per la mano mancha non l’abandonando mai; fatto questo tu te tirerai dui o tri passi indrieto e sì te assetterai con la tua gamba dritta inanci ben polito per traverso, con le tue bracie ben disteso per lo dritto, tenendo pure la ponta della detta partesana inverso terra & lì sarai agiente e paciente come a te piacerà.

Quarta parte.

Essendo rimaso con la gamba dritta inanci, io voglio che tu sie paciente, perchè le tue bande manche seranno discoperte e imperò l’è forcia che lo inimico te tire al ditto discoperto; ma sappi che tragandoti lui de botta alcuna da basso o da alto, tu te reparerai con l’asta tua, fermo le tue gambe; se intende che tu butti la partesana del nimico inverso le tue parte dritte e parato che tu haverai la botta sua tu crescerai della gamba tua mancha per lo dritto del nimico e sì li darai de una ponta per la facia; ma guarda ben che quando lui buttarà via, per paura della detta ponta, la partesana tua infuora verso alle tue parte manche, tu li darai de uno taglio o ponta in nella sua gamba mancha o dritta che serà inanci e, per tuo areparo, tu tirerai presto la tua gamba mancha apresso della dritta e sì andarai in guardia polito, con la ponta della partesana tua in terra, buttando in uno tempo presto la gamba mancha tua de drieto della dritta; in tal buttare io voglio che tu scambi le tue mane per tua utilitade, cioè tu butterai dinanci la dritta a l’asta tua e la mancha de drieto & a questo modo tu serai di dentro e ‘l tu nimico serà di fuora e de qui tu puoi essere agiente e paciente, secondo che li acaderà.

Quinta parte.

Hora guarda bene che per amore del scambiare delle mane che tu hai fatto, tu te aritroverai scontro al tuo nimico con la gamba tua dritta inanci & de qui tu puoi essere agiente e paciente; ma infine a questo tratto io voglio che tu sie agiente, perchè egli è uno bel tratto da fare, e per questo tu li caciarai una ponta per la facia dal lato suo de fora, de sopra dalla sua asta; ma io voglio che tu sappi che lui per paura della detta tua ponta uscirà con l’asta sua in fuora, verso le tue parte manche, per parar la sopraditta, ma in questo parato io non voglio che tu te lassi trovare l’asta della partesana tua per niente, faciandoti intendere che quando lui ussirà fuora con l’asta sua per parare la ponta che tu li tirarai, io voglio che tu la tiri presto per de sotto dalla sua detta asta e, in tal tirare, tu li caciarai una ponta per la facia o in lo petto dentro via, fra la partesana sua e la persona; e sappi che quando tu li haverai dato la detta ponta, int’el tirare che tu farai indrieto le tue bracie, tu li segarai de uno taglio dritto con la partesana tua per lo suo braccio mancho e in tempo del detto segare tu tirerai la gamba dritta apresso dalla mancha; ma guarda bene che se lui allhora te tirasse de una ponta a quello tuo fiancho dritto dalla coregia in suso, voglio che con l’asta tua tu la butti inverso le tue parte dritte & a questo modo tu haverai parato la sua ponta e sì li segarai a lui de uno taglio dritto in la sua mano mancha che l’haverà lui dinanci; e per tuo reparo tu te tirerai dui o tre passi indrieto e sì tornerai la mano tua mancha dinanci dalla dritta e la dritta de drieto, apresso del calzo della partesana tua, e sì te assetterai con la tua gamba mancha inanci, con la ponta della sopradetta inance per lo dritto del nimico, a l’inscontro della facia sua e tenerai le tue bracie ben distese e polite.

Sesta parte.

Essendo con la partesana in mano scontro al tuo inimico, tu sai ch’io te dissi in nella quinta parte, che tu haveressi la tua man mancha dinanci dalla dritta e la tua gamba dritta seria de drieto dalla tua mancha e imperò, sapendo tu che la detta tua gamba mancha è dinanci dalla dritta, tu fingerai una ponta con malicia in la facia del tuo nimico per de sopra dalla sua asta: e questo tu lo farai solo ad effetto che lui habbia cagione de parare la detta tua ponta, cioè butteralla lui inverso le tue parte manche. Ma io credo veramente che lui non potrà fare se non come tu desideri, perchè facendo lui altramente tu li potresti dare in la facia della detta ponta. Ma io te dico bene cossì che in el tempo che lui spingierà la partesana sua verso le tue parte manche per parare la ponta tua sopradetta, tu tirerai la partesana tua sopradetta per de sotto dalla sua e sì cacierai in tal tempo de una ponta in la gola, tra la sua asta e la persona per de sopra del suo brazo mancho. E sappi, se tu non li volesse dare in nella detta gola, tu li puoi dare int’el sopradetto bracio suo mancho, sapendo tu che ogni volta che tu vai a ferire, l’è di bisogno che tu cresci sempre un poco della tua gamba mancha inanci; & anchora, tirandote lui la resposta, come debitamente il debbe fare, dal lato tuo dritto o dal mancho, tu butterai, tirandoti lui dal lato dritto, con l’asta tua la partesana sua verso le sue parte manche, tirando in tal parare la tua mano dritta a te e la mancha non movendo, e parato che tu haverai, tu li renderai la resposta di quella natura che a te piacerà. Ma sappi che se lui te tirasse alle bande tue manche, tu farai solamente una meggia volta de pugno per ciascuna man, cioè la mancha voltarà il suo polso verso le tue parte manche e la dritta se voltarà il ditto polso al’insuso e a questo modo tu haverai parato sicuramente la botta del tuo inimico e sì li darai a lui de una ponta dove el serà più discoperto, faciandoti intendere che tenendo tu la partesana tua in questo modo come io t’ho detto, massime havendo la tua gamba mancha inanci, voglio che tu usi sempre questo parato, perchè l’è uno bello parato e securo.

 

Cap. 181.

Della finitione de partesana sola.

Io non voglio più componere in questa arte de partesana sola manescha cosa alcuna, perchè sapendo tu che in nel’armi d’asta non gli è troppe botte, perchè generalmente el non se tra’ quasi se non de ponta, dalla roncha e alabarda in fuora & ancho qualche volta de partesana, ma poche volte se tra’ de taglio e per questo io farò fine alla sopradetta.

 

Capitolo 179, Partigiana e Rotella

Capitolo 182, Picca

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